Cari lettori,
oggi parliamo di un thriller che inizialmente mi aveva colpito ma che piano piano è diventato noioso.
Recensione
Hope non ricorda nulla da quando ha avuto un incidente, da quindici anni convive la sua amnesia e ha trovato in Lindsay un 'amica affidabile e sincera che l'ha aiutata in questo periodo.
Un giorno decide di andare via da Hopewell e di trasferirsi negli East Hamptons per iniziare una nuova vita, ma poco dopo Hope scompare.
Nella prima parte la storia era coinvolgente, poi si perde, la trama risulta in alcuni punti contorta e difficile da seguire, una narrazione più semplice e con più ritmo sarebbe stata la scelta migliore.
Questa autrice ama creare trama diverse e POV differenti che poi si intrecciano tra di loro, ma questa volta ce n'erano troppi da gestire. Ci sono molti personaggi ma nessuno di loro è stato approfondito veramente, l'autrice doveva soffermarsi di più almeno sulle protagoniste e fare un'analisi maggiore, così ci saremmo almeno affezionati alla storia di almeno una delle due.
La storia però si trascina per le lunghe soprattutto nella seconda parte, alcune scene e alcune tempistiche erano inverosimili, in generale ho trovato che la narrazione fosse piatta per essere un thriller.
Questo è il sesto di una serie, dove i libri precedenti non sono stati tutti tradotti in italiano e non tutti da questa casa editrice, l'autrice stessa ha chiarito che questo libro è autoconclusivo e non fa parte di una serie specifica. Anche se molti siti lo classificano come il sesto libro della serie dedicata a Ellie Hatcher, in realtà la Burke ha spiegato che questo è un personaggio ricorrente nei suoi libri ma non è fondamentale in questa storia, pertanto si può leggere tranquillamente senza considerare i precedenti dove compare il suo personaggio.
Di questa autrice ho letto parecchi romanzi e credo che questo sia uno di quelli che mi è piaciuto di meno, manca il ritmo e la suspence fondamentali in un thriller.
Un vero peccato.
***
Trama
Si fa chiamare Hope Miller, ma non ha idea di chi sia in realtà.
È successo tutto quindici anni fa. Un incidente d'auto. Il trauma cranico che le ha fatto perdere la memoria. Anni di vita cancellati. Trovata senza documenti, e soprattutto senza ricordi, Hope ha dovuto iniziare da capo: nuovo nome, nuova città, nuova vita. Senza mai smettere di chiedersi che cosa si stesse lasciando alle spalle... o da cosa stesse scappando. Non ce l'avrebbe fatta, però, a ricominciare senza Lindsay. Lindsay Kelly, avvocato, è la persona che l'ha soccorsa dopo l'incidente: per Hope un angelo custode, l'unica certezza in un mondo che aveva smesso di esserle amico.
Ma adesso Hope ha deciso: è arrivato il momento di vivere la sua nuova vita da sola. Si trasferisce agli Hamptons. Ha trovato un lavoro, sembra, una sistemazione, è pronta. Ma quando, poco dopo, smette di rispondere al telefono e di dare sue notizie, Lindsay capisce che qualcosa non quadra. Ben presto, Hope diventa introvabile; l'unica traccia che sembra essersi lasciata indietro è una goccia di sangue...
E quella goccia di sangue, grazie all'analisi del DNA, riporta Lindsay a qualcosa che risale a molti anni prima: il caso terribile dello strangolatore di College Hill, che sembrava chiuso ormai da tempo. E quando si parla di quello spietato serial killer c'e una sola persona che può aiutarla: si chiama Ellie Hatcher e lo strangolatore di College Hill le ha rovinato la vita. E forse, adesso, grazie a Hope, per Ellie è arrivato il momento di mettere la parola fine a quella storia.
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