LA CASA DEL NESPOLO di Sonoko Machida

Cari lettori,

oggi torniamo nel mondo della letteratura giapponese, con un romanzo che ho letto assieme a Valeria, Giovanna, Giuliana e Samantha per il consueto appuntamento settimanale del gruppo di lettura.





Recensione

In ogni capitolo viene raccontata la storia di una famiglia che ha abitato questo casa, i temi che vengono trattati sono diversi, il tradimento, la perdita, la violenza contro le donne, il rimpianto.

Quando l'ho iniziato mi ha preso da subito, sono entrata nel bel mezzo di queste storie, alcune mi hanno fatto riflettere altre invece mi hanno coinvolto di meno.

Nonostante la lettura sia stata molto scorrevole, non ho apprezzato la lunghezza dei libri e ho fatto fatica a memorizzare i nomi di ogni personaggio.

E' un libro in pieno stile giapponese, l'uso dei racconti è molto comune tra gli autori di questo paese, sicuramente non è stata una lettura originale, inoltre ho trovato che tutte le storie avessero un finale poco realistico e  forse un po' romanzato.

Sicuramente ho capito come l'autrice volesse evidenziare come vengono trattate le donne nella società giapponese, forse è stata una sorta di denuncia di quello che succede all'interno della famiglia e di come il Giappone sia ancora una società patriarcale. 

Lo posso definire con un libro "favoletta", un romanzo che alla fine dona speranza al lettore, lascia sempre un spiraglio di luce in ogni storia, c'è sempre una via d'uscita o una seconda possibilità almeno questo è quello che ci vuole far capire l'autrice. 

Non tutte le storie mi hanno coinvolto, alcune erano prive di spessore e di profondità e come se l'autrice volesse porre in evidenza più il tema che voleva trattare che i vari personaggi, che rimangono marginali e diventano solo  uno strumento per denunciare cosa accade oggi.


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Trama


A Yokohama, nel quartiere di Utsukushigaoka, c’è una casa con un grande nespolo. Le sue fronde rigogliose arrivano fino al primo piano, dai suoi frutti si ricavano unguenti, dalle foglie tè e infusi. Secondo la tradizione è un albero portafortuna, eppure qualche vicino un po’ pettegolo insinua il che ogni famiglia passata di lì sia stata infelice. Ma davvero una casa può determinare il destino di chi vi abita?

All’interno di questa magica cornice si intrecciano le vicende di varie famiglie, con le loro gioie, sofferenze e incomprensioni. Ci sono Mihori e Yuzuru, che hanno appena aperto un salone da parrucchiere; Takako e Yoshiaki, tra infedeltà e nipoti in arrivo; Kanae e Yukari, amiche del liceo e adesso coinquiline; Tadakiyo e Chiyoko, che cercano a tutti i costi di avere un figlio. E poi c’è Nobuko, un’anziana signora, buffa e gioviale, che va sempre in giro con un cesto di vimini dal quale si affaccia la testolina di Gan-chan, la sua tartaruga.

Cinque storie diverse ma ugualmente profonde e toccanti, legate da un filo la riflessione su cosa sia la felicità e su come realizzare i propri sogni anche quando la vita ti mostra il suo lato più violento e ingiusto, specialmente se sei una donna.

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