Cari lettori,
oggi torniamo a parlare di letteratura turca, ho letto "La caduta delle foglie" di Reşat Nuri Güntekin pubblicato e tradotto dalla Casa Editrice Altano.
Recensione
Ho iniziato a leggere questo libro perché la casa editrice lo consigliava a chi ama le dizi e visto che da alcuni anni mi sono appassionata alla serie turche, ho trovato un buon motivo per affrontare questa lettura.
La narrazione gira attorno al rispetto e alla questione morale, è molto facile nelle dizi turche sentire parlare di dignità e di onore che sono dei valori molto importanti per i turchi.
Da questo libro è stata realizzando una dizi nel 2006 a cui hanno dato lo stesso nome del libro "Yaprak Dökümü" che ha avuto la durata di 5 stagioni prodotta dalla Ay Yapım e trasmessa sul canale turco Kanal d.
"L'eredità più grande che un padre possa lasciare ai figli è un nome rispettabile."
Questo libro è stato scritto nel 1930, nei primi anni della Repubblica e il protagonista Ali Riza Bey, è un ex funzionario idealista che traduce documenti commerciali per la Società Anonima Foglia d'Oro. Lascia il lavoro per una questione morale e però così facendo mette in difficoltà anche gli altri membri della sua famiglia che si ritrovano in una situazione economica difficile.
La "questione morale" che porta il protagonista a licenziarsi per un lettore moderno può sembrare una sciocchezza ma per la cultura turca è una cosa molto importante che non può essere superata così facilmente.
La caduta della foglie del titolo può essere interpretato in vari modi, sia i figli che diventano grandi e lasciano le radici e cadono dall'albero che sarebbe la famiglia oppure corrisponde alla caduta delle certezze del protagonista, che crede di aver insegnato il rispetto e i valori importanti ai figli, ma non sempre le cose vanno nella direzione che lui sperava.
Nonostante il libro sia un classico non ho trovato nessuna difficoltà nella lettura anzi, lo stile dell'autore è semplice ma allo stesso tempo coinvolgente e appassionante.
Questo romanzo descrive come Istanbul e la Turchia nei primi anni del Novecento vada incontro al cambiamento dovuto alla nascita della Repubblica e all'influenza europea che si ripercuote anche nella famiglie turche e nei giovani ragazzi che accettano e accolgono il cambiamento, in contrapposizione con le tradizioni che comunque non vengono ancora lasciate.
Sappiamo bene quanto in Turchia tutt'oggi ci sono dei paesini che non sono moderni come Istanbul e dove sono ancora le tradizioni e il patriarcato predominano e non lasciano spazio ad alcun tipo di modernità.
Ho apprezzato moltissimo questo classico l'ho trovato davvero una piacevole lettura, che mi ha fatto riflettere e mi ha anche emozionato in alcune parti.
nota*
Per chi non lo sapesse Bey corrisponde a Mr o Sig. è comune in Turchia aggiungere Bey al nome maschile.
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Trama
La caduta delle foglie è un romanzo che racconta la storia di una famiglia in una Istanbul in rapido cambiamento. Il protagonista, Ali Riza Bey, un ex funzionario idealista che traduce documenti commerciali per la Società Anonima Foglia d'Oro, lascia l'azienda a causa di profondi scrupoli morali. Questa decisione porta la sua famiglia a vivere una situazione di estrema difficoltà finanziaria e farà sì che, proprio come la caduta delle foglie in autunno, ogni membro della famiglia si separi da essa. Il romanzo, scritto nel 1930 e ambientato nei primi anni della Repubblica di Turchia, racconta attraverso il microcosmo familiare a cui appartengono i protagonisti i cambiamenti sociali dell'epoca e la decadenza socioculturale data dal contrapporsi di una modernizzazione occidentale forzata a una cultura tradizionale ormai percepita come obsoleta e opprimente. Lo spazio della narrazione diventa così uno strumento per raccontare in modo efficace gli aspetti psicologici dei singoli personaggi, le loro prospettive del mondo e le influenze esercitate su di loro dalla società che li circonda. La straordinaria abilità dell'autore di mettere in luce i diversi punti di vista dei personaggi evidenzia la grande modernità degli stessi e delle vicende che vivono, spingendoci a riflettere sulle stesse tematiche anche oggi in chiave moderna, confermando così la grande forza della letteratura di avvicinare tra loro diversi contesti storici e culturali.
“Il vento di questi tempi nuovi avrebbe agitato anche le fronde della sua bella famiglia, facendolo assistere, nel suo ultimo respiro, alla caduta delle foglie?”
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