[RECENSIONE] Il libro di Miss Buncle di Dorothy E. Stevenson

Cari lettori, 

oggi parliamo di un romanzo davvero delizioso, non conoscevo questa autrice inglese e per questo ringrazio tantissimo Noemi ( su ig lamadeleine bijoux). 





Recensione


Barbara non vedeva l'ora di tornare nell'assolata atmosfera della sua casa spirituale, dove poteva fare quello che voleva e dire quello che le piaceva, e nessuno l'avrebbe contraddetta senza il suo permesso; dove non esisteva la paura che qualcuno scoprisse chi era davvero [...]


Questo libro è stato pubblicato nel 1934 e lo ha scritto la famosa scrittrice scozzese Dorothy Emily Stevenson, nella sua carriera di autrice ha avuto molto successo e ha all'attivo ben 40 romanzi. 

Questo libro ha un'ambientazione suggestiva e piena di fascino, un piccolo villaggio inglese di nome Rivargenton negli anni trenta del Novecento.

Ho trovato molto interessante l'inizio del romanzo, dove ci vengono introdotto i vari personaggi in base a quando si alzano e fanno colazione con i panini che venivano distribuiti dal panificio di Mrs Orafum.

Barbara Buncle è la protagonista che dà il titolo al romanzo, è una donna single, poco appariscente e poco curata, ha trent'anni e ha sempre il conto in rosso e sta pensando a un modo per guadagnare di più.

Decide di scrivere un libro dove racconta le virtù e i vizi degli abitanti della città in cui vive, naturalmente cambia i nomi  e alcuni dettagli, ma appena il romanzo esce molti dei suoi concittadini si riconoscono nei personaggi.

Barbara utilizza lo pseudonimo di John Smith e così inizia la ricerca di chi abbia scritto questo libro, che in poco tempo diventa un best seller però per molti degli abitanti di Rivargenton questo romanzo è uno scandalo e dovrebbe essere ritirato dal mercato. Pochi apprezzano l'ironia che c'è dietro a queste pagine anzi si sentono offesi e derisi e scoppia davvero un grande caos.


Se avesse incontrato Miss Buncle per strada, Mr Abbott [...] non si sarenne girato a guardarla due volte. Una donna magra e trasandata sulla quarantina [...] e sarebbe passato oltre verso pascoli più verdi. Ma lì, nel suo ufficio, sapendo che aveva scritto un romanzo divertente, la guardò con occhi diversi.


Barbara è una donna umile, che non si capacita del successo che sta avendo e non riconosce il suo talento di scrittrice, sceglie il suo editore, Mr Abbott, perché è il primo del lista e il caso o il destino  gli fa incontrare.

Da subito l'uomo rimane impressionato da questa storia e capisce che sarà un successo, il primo incontro tra Mr Abbott e Barbara è un po' strano, l'editore descrivere la Buncle come una donna vecchia, sulla quarantina, insignificante, sciatta e pure bruttina. Le attribuisce un'età sbagliata, la giudica dall'aspetto fisico ma fin da subito c'è qualcosa in lei che lo incuriosisce e lo attrae e i due si uniranno anche perché gli abitanti di Rivargenton,  vogliono vendicarsi e dare una lezione a John Smith.

Ho adorato questa storia, l'umorismo che c'è in ogni pagina, i vari abitanti del villaggio che si offendano e si arrabbiano riconoscendosi in quelle pagine, alla fine Barbara con questo libro scrive liberamente quello che succede in questo paese senza filtri e quello che dice è la verità.

Un libro piacevole e divertente, i personaggi li ho trovati credibili e mi è piaciuto il riscatto finale che ha avuto la protagonista, ora non mi resta altro che leggere il seguito e capire come va avanti la vita di Miss Barbara Buncle.


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Trama


. Villaggio di Rivargenton. Miss Barbara Buncle, che sembra di mezza età anche se ha trent’anni, che veste in modo orribile e sembra condurre un’esistenza di sconfinata virtù e noia, vive grazie alla rendita dei suoi dividendi insieme alla governante Dorcas. Siamo nei primi anni trenta del Novecento e la crisi economica non tarda a farsi sentire, così un giorno Miss Buncle si accorge che la rendita si fa scarsa e che per andare avanti deve inventarsi qualcosa. Accantonata l’idea di allevare galline (troppo svolazzanti), decide di intraprendere la via più semplice: scrivere un libro. Miss Buncle non è dotata di grande immaginazione e le uniche cose di cui è in grado di scrivere sono quelle che conosce: i suoi concittadini. Ignorata da tutti ma osservatrice attenta, percepisce vizi e virtù di chi la circonda. La sua sincerità e la capacità di entrare nell’animo altrui la rendono pericolosa come scrittrice mentre guarda e annota. Il libro viene così pubblicato, sotto lo pseudonimo di John Smith, e diventa un bestseller. Ben presto gli abitanti di Rivargenton si accorgono di essere dentro un romanzo che porta allo scoperto la loro vera natura. Scatta allora la caccia al misterioso John Smith e per Miss Buncle inizia una vita veramente difficile.

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