Cari lettori, 

oggi torniamo nella mia confort zone con " L'imprevedibile Venetia" di Georgette Heyer, pubblicato da astoria.

*nota: ho scattato questa foto a giugno e purtroppo per errore non l'ho pubblicata ma visto le meravigliose ortensie del mio giardino, è un peccato eliminarla anche se adesso sono fuori stagione.*

Recensione

Venetia Lanyon è la protagonista di questo delizioso romanzo ambientato nell'Ottocento in Inghilterra, è una donna molto intelligente e spiritosa ma che è sempre vissuta a Undershaw nello Yorkshire nella tenuta di famiglia.

Alla scomparsa del padre, potrebbe andarsene ma le circostanze la fanno rimanere, infatti il fratello maggiore ha deciso di intraprendere la carriera militare e quello minore è molto intelligente e studioso e l'unico suo interesse è legato ai libri. Venetia ha venticinque anni, che per me una donna era un'età limite per sposarsi, ma nonostante non abbia molta esperienza di vita, non è ingenua o sciocca e non si scandalizza per alcuni frasi o atteggiamenti che farebbero indignare la maggior parte delle sue coetanee.

"Venetia non aveva mai conosciuto l’amore, e ormai a venticinque anni non le erano rimaste molte speranze: gli idilli romantici le erano noti soltanto attraverso le pagine dei libri, e se un tempo aveva atteso fiduciosa l’arrivo del principe azzurro, ben presto il buonsenso aveva prevalso sull’ottimismo."

Così Venetia è costretta a gestire la proprietà di famiglia, la sua vita è noiosa e abitudinaria, come lo è sempre stata,  fino a che un giorno incontra per caso il suo vicino di tenuta, Lord Damerel, è un uomo più anziano di lei, è un libertino e non gode di una buona reputazione e infatti non è accettato dalla società. In realtà lo scopriamo un uomo intelligente e gentile, tra i due personaggi nasce una profonda amicizia, che poi sfocia in un sentimento diverso.

Ma gli ostacoli per i due saranno molti per arrivare, forse, a un lieto fine.

"Ignara di astuzie e dissimulazioni, Venetia conosceva il mondo solo attraverso i libri, e l’esperienza non le aveva mai insegnato a dubitare della sincerità di chi le usava una gentilezza."

Venetia è una donna che ha dovuto adattarsi al mondo in cui vive, ma cerca di essere indipendente e di pensare con la propria testa, è autoironica, simpatica e spiritosa, non si aspetta un amore romantico come nei libri, è consapevole che ha già venticinque anni e che ha veramente poche possibilità di incontrare un marito. Non si è mai illusa ed è consapevole del suo destino, ma guarda al futuro con ottimismo.

“Quando mi sorridete così per me è un giorno di festa! Che Dio mi aiuti, Venetia, vi amo come un pazzo, ma non sono ancora pazzo… perlomeno non al punto da non capire quanto sarebbe disastroso per voi… per entrambi! Non vi rendete conto di quanto approfitterei della vostra innocenza.”

La storia d'amore che troviamo in questo testo è molto dolce ma anche divertente, è stato piacevole leggere i dialoghi spiritosi e intelligenti che i due si scambiavano e anche la caratterizzazione dei personaggi, che risultano essere credibili e verosimili.

Rispetto ad altri libri della Heyer questo ha un linguaggio più diretto e meno implicito, forse in alcuni punti troppo audace per un libro ambientato nell'ottocento, ma devo dire che è riuscita a trasmettere al lettore, la "passionalità" tra i due personaggi principali.

La Heyer ha sempre uno stile semplice ma questa volta più frizzante e divertente del solito, ho intravisto in questa protagonista un pizzico di femminismo, credo che l'autrice volesse dirci qualcosa soprattutto nelle relazioni sentimentali e nel matrimonio; la reputazione e il giudizio della società non sempre corrisponde alla verità e alcune volte possiamo rimanere sopresi da quello che scopriamo. 

***

Trama

Condannata a vivere nella solitudine della tenuta di famiglia nello Yorkshire da un padre misantropo, alla sua morte la bella, intelligente e indipendente Venetia Lanyon deve per giunta occuparsi della proprieta: il fratello maggiore, infatti, ha preferito dedicarsi alla carriera militare e il minore e preso solo dai suoi libri.

Un giorno il vicino di tenuta, Lord Damerel, torna a casa e, dopo un incontro casuale tra i due, la vita di Venetia viene sconvolta dal gentiluomo dalla pessima fama di libertino, che tuttavia si comporta con lei in modo corretto, riuscendo a portare una ventata di novita alle sue giornate noiose. La loro amicizia, fondata su un'intesa che si consolida ogni giorno, scatena molti pettegolezzi e il morboso interesse di parenti e amici...