Cari lettori, 

oggi continuano a parlare dei libri ambientati nella seconda guerra mondiale.

LUCIE

Lunedì 10 giugno 1940

"Appena la mamma ha aperto la porta, ho capito che quella giornata sarebbe stata diversa dalle altre. Prima di tutto erano le sei di mattina, lo sapevo perché le campane di Sainte-Marie avevano suonato sei rintocchi, e noi di solito nei giorni di scuola ci alzavamo alle sette in punto. E poi la mamma indossava i vestiti della domenica, anche se era lunedì, e aveva le guance tutte scavate, come se qualcosa la consumasse."

Per amore di Valérie Tong Cuong

La storia è ambientata a Le Havre, una città francese che durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi hanno trasformato in una base militare.  A farne le spese sono stati gli abitanti, la situazione era veramente precaria: povertà, mancanze, censura, bombardamenti e una forte politica antisemita.

In questa situazione si collocano i nostri personaggi che ci raccontano la storia dai loro punti di vista, Lucie, Muguette, Joffre, Emelie, Anton che cercano di sopravvivere in un tempo incerto, di trovare la forza per combattere la guerra.

La narrazione del libro è molto emozionante, racconta in maniera veritiera e senza romanticismo quello che succedeva all'epoca, con un'onesta che traspare in ogni pagina, ma quello che sorprende è quanto questo racconto sia pieno di speranza e di forza nel cercare una chiave per ricominciare.

Ci fa ritrovare la felicità nei piccoli gesti, nel mangiare un pezzo di pane caldo, nelle cose semplici che noi diamo per scontato, siano invece quelle più importanti e capiamo di non avergli dato prima il giusto peso.

Un romanzo corale, che da vari punti di vista ci fa capire cosa succedeva a quel tempo e come si cercava di aggrapparsi anche ad una flebile speranza per riuscire un giorno ad essere nuovamente felice e, possibilmente, insieme alla propria famiglia.

Una storia di fuga, di sopravvivenza, di dolore, di speranza, di aspettative ma soprattutto d'amore.

La mia recensione completa la trovate qui.