oggi parliamo del libro "La metà del cuore" di Viola Shipman, che è stato oggetto della tappa di agosto del gruppo di lettura "Viaggiatrici di carta" ideato da Silvia ( su IG libri_e_altri_rimedi).
Recensione
Questo libro non mi ha convinta e ho trovato che la storia sia molto piatta e con pochi colpi di scena.
In questo testo regna la positività, l'amore, le buone intenzioni, non che sia sbagliato per carità, ma tutto è portato all'eccesso. Una storia troppo dolce, troppo romanzata, manca di verosimiglianza con la realtà della vita e anche i personaggi sono poco approfonditi.
Lolly è la protagonista del romanzo, assieme alla figlia Arden e alla nipote Lauren.
La trama all'inizio mi aveva incuriosito, tutto parte da un braccialetto e da alcuni ciondoli che hanno un significato importante per le tre donne e l'autore ci racconta la storia che c'è dietro ad ogni singolo ciondolo.
No, non ho sbagliato, Viola Shipman è lo pseudonimo di Wade Rouse, la scelta di questo nome è un omaggio alla nonna di Wade, con cui lui ha avuto un rapporto molto stretto.
Uno dei temi principali del libro, sono i rapporti genitori-figli e nonni-nipoti, ma è proprio Lolly, il personaggio principale, che non mi ha convinta. Nella sua vita ha sempre pensato prima a se stessa che alla figlia, è una donna libera e indipendente ma facendo così ha sicuramente messo in ombra Arden. Lolly, non è più la stessa di un tempo e ha scoperto di avere una malattia che la porterà alla demenza e la figlia e la nipote decidono di rimanere con lei ad aiutarla.
Arden, la figlia di Lolly, è una giornalista e una mancata scrittrice, è molto insicura e diffidente, probabilmente perché la personalità della madre l'ha sempre un po' limitata.
Lauren, vorrebbe fare l'artista ma asseconda il volere della madre studiando economia, è insicura e ingenua e sta sprecando il suo talento, forse uno dei personaggi migliori; peccato che anche in questo caso non sia stata approfondita molto.
L'idea di raccontare la storia e il significato dei ciondoli non è male, ma a lungo andare l'alternanza dei capitoli al presente e al passato mi ha stancata.
Il titolo originale "The Charm Bracelet" era sicuramente più adatto della traduzione che è stata fatta in italiano, infatti il vero protagonista della storia è il braccialetto e i suoi ciondoli.
Purtroppo non avendo avuto un rapporto così idilliaco con i nonni, non sono riuscita a trovare quell'emozione nella storia, è sicuramente stato un mio limite.
"Nella testa le echeggiarono le parole del biglietto: «Ricorda, ogni tanto tutti dobbiamo IMPAZZIRE un po' per trovare la felicità.»"
Però devo essere anche sincera: la trama è sviluppata male, la narrazione è molto piatta, non succede poi molto, il libro poteva finire prima o continuare ma non sarebbe successo comunque nulla. Forse, come dicevamo nel gruppo di lettura, ci aspettiamo sempre quella drammaticità in un libro e quando non c'è, sembra che manchi qualcosa, come se in una pasta non abbiamo messo il sale e risulta insipida.
La vita non è mai solo rosa e fiori, questo libro assomiglia più a una favola.
Ci sono delle cose positive però, è un testo che si legge molto velocemente, i capitoli sono brevi e il messaggio che c'è dietro al libro è sicuramente importante, che è quello di non dare per scontato gli anziani o le persone che sono sole e di trovare del tempo per stare con loro.
Per il resto il libro è molto scontato, prevedibile, con poca emozione e la storia poteva dare di più, non voglio essere cinica ma un uomo non può sapere cosa prova una donna; per questo diffido sempre dagli autori maschili che mettono come protagonista una voce femminile, non sarà mai del tutto veritiera.
Io non lo consiglierei, non è un genere vicino ai miei gusti, ma se vi piacciono le storie molto romanzate, allora vi potrebbe interessare.
***
Trama:
È passato molto tempo dall’ultima volta che Arden e la figlia Lauren hanno fatto visita a nonna Lolly, nel suo incantevole chalet su un laghetto del Michigan circondato da betulle dorate. Così, quando Lolly manda loro un biglietto dalla grafia stentata con la preghiera di raggiungerla, si mettono subito in viaggio. Le buste contengono anche due ciondoli d’argento, che come sempre racchiudono un messaggio importante. Regalarsi ciondoli nelle occasioni speciali è infatti una vecchia tradizione di famiglia. Per questo nonna, mamma e nipote indossano un bracciale da cui non si separano mai e che tintinna a ogni soffio di vento: una mongolfiera nel segno dell’avventura, una libellula portafortuna, un cappellaio matto perché nella vita serve sempre un pizzico di follia. Ma che cosa vuole dire loro nonna Lolly con così tanta urgenza? Quando Arden e Lauren arrivano nella casa sul lago, si rendono subito conto che qualcosa non va. Ci sono segreti racchiusi nei ciondoli che la nonna non ha mai voluto rivelare, ma che possono cambiare la vita di Arden e soprattutto della giovane Lauren, quella che ha sofferto di più in seguito all’abbandono del padre. È arrivato il momento per tre generazioni di donne di ripercorrere il filo rosso del loro passato e affrontare insieme le ombre, le emozioni e i sogni che rendono unica ogni esistenza.
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