Cari lettori,
oggi parliamo del libro "Agatha Christie e il mistero della sua scomparsa" di Jared Cade edito da Giulio Perrone Editore.






Recensione:

Questa è una biografia sulla vita della famosa scrittrice inglese, Agatha Christie,  anche se rispetto ad altri libri si sofferma e analizza un evento di cui si è parlato molto poco, la sua scomparsa avvenuta nel dicembre del 1926.

Dopo aver letto questa biografia, mi sono resa conto di non saper nulla della Christie, mi ero sempre immaginata una persona diversa, invece era una donna molto profonda e che si lasciava guidare dalle emozioni.
Questo testo punta l'attenzione su quello che provava Agatha, sui suoi sentimenti, sulle conseguenze che l'incontro con il suo primo marito, ha avuto nella sua vita.
In particolare, proprio l'amore per Archibald Christie, ha lasciato una profonda ferita nel cuore della scrittrice inglese, lei ha soffermo moltissimo per il loro divorzio e per il fatto che lui si sia innamorato di un'altra donna.

"Così Agatha fu catturata dal fascino, dall'intelligenza e dall'impeto di Archie: ecco finalmente qualcuno che le prometteva romanticismo e al contempo avventura e poteva sfidare la sua riservatezza per scoprire i suoi lati più nascosti."

La scrittrice scomparve il 3 dicembre del 1926, viene ritrovata la sua auto abbandonata e si pensa subito al peggio, tutti la cercano e la stampa si occupa del caso ma dopo undici giorni, lei viene trovata in un lussuoso hotel ad Harrogate nello Yorkshire.

Agatha non ha mai parlato di quello che è successo veramente in quei undici lunghi giorni e dei motivi che l'hanno spinta a lasciare, seppur per poco tempo, la sua vita e la sua famiglia.

Molte sono le ipotesi che sono state fatte: è stato un allontanamento volontario, è stata una sorta di vendetta nei confronti del marito oppure una trovata pubblicitaria?

Non lo sapremo mai con certezza, di certo questo evento segna uno spartiacque nella vita della Christie, perché poi si apre per lei un decennio d'oro che le porterà tanta felicità sia a livello professionale che personale.

Archibald, non si è comportato bene con Agatha, all'inizio del loro matrimonio è stato per lungo tempo  disoccupato, non ha contribuito economicamente alle spese famigliari e dopo la nascita della loro figlia Rosalind non apprezzava il cambiamento e l' aumento di peso della moglie. Agatha ha soffermo moltissimo per questo.
Ma in particolare durante e dopo la scomparsa della celebre scrittrice, si è sempre difeso dai sospetti che gli sono stati mossi, dando la colpa alla moglie e sostenendo prima un suo allontanamento volontario e poi che abbia sofferto di un'amnesia.

Sinceramente non mi è piaciuto come si è comportato con lei.

L'amore e il ricordo del primo matrimonio continueranno a perseguitare la scrittrice anche dopo il divorzio, infatti Agatha ne è rimasta profondamente colpita.

Come dicevo prima, il decennio che va dal 1929 al 1939 è un periodo d'oro per lei, succedono molte cose: il secondo matrimonio con Max, il successo e finalmente la fama che si merita come scrittrice.

"La produzione di Agatha degli anni Trenta incarna l'"Epoca d'oro" dei romanzi polizieschi: l'assenza di riferimenti ai problemi contemporanei religiosi, politici e socio economici aveva garantito eternità alle sue opere considerate estremamente attuali da tutte le generazioni successive, a differenza di molti altri scrittori di gialli di allora."

In questo romanzo non c'è solo il racconto di quello che è stata la vita di Agatha e delle sue opere,  ma Jared Cade ne delinea anche un profilo di donna che ha sofferto, che ha amato, che ha vissuto.

Questo libro è sicuramente un testo per approfondire la figura di Agatha, che noi siamo abituati a conoscere come scrittrice,  ma era anche una figlia, un'amica, una moglie e una madre.

La sua vita soprattutto nel primo periodo, ha influenzato moltissimo la sua produzione letteraria e Jared Cade si sofferma anche a darci alcuni dettagli dei libri di Agatha che cita nel testo.

Quello che rimane di questa scrittrice sono i suoi libri, ma il mistero su alcuni eventi della sua vita contribuiscono ad alimentare, ancora oggi, il mito di Agatha Christie. 

Consiglio la lettura di questa biografia per conoscere la vera Agatha.


Trama:

E se la più grande scrittrice di gialli di tutti i tempi diventasse protagonista di una sua storia? È il dicembre del 1926. Una donna scompare in circostanze enigmatiche. La polizia trova la sua macchina abbandonata. Tutto fa pensare a un omicidio o, peggio, a un suicidio. Si aprono le indagini; la polizia e la stampa si mobilitano. Tutta l’Inghilterra è in fibrillazione. Quella donna è Agatha Christie. La scrittrice inglese più tradotta al mondo. Cosa è accaduto veramente? Perché si sono perse le tracce di Agatha? C’è davvero di mezzo un assassinio? Una trama complicata mette in gioco un tradimento, una vendetta, un’improvvisa, angosciante amnesia. Jared Cade, in questo libro appassionante come una detectivestory, risolve il mistero grazie a testimonianze di prima mano, documenti e fotografie inedite. Ci svela così aspetti sconosciuti della biografia dell’inventrice di Poirot, indagando nella sua psicologia come mai finora è stato fatto. E ci consegna la verità su un episodio inquietante che lascia, nella vita di Agatha Christie, un segno profondo come una ferita.