Devo dire che negli ultimi anni mi sto appassionando alla visione di molte serie tv, anche se non sempre ve ne ho parlato qui sul blog.
Ora, invece, credo sia anche giusto confrontarmi con voi su quello che vedo e capire se anche voi la pensate come me.

foto dal web-MondoFox

Qualche mese fa, ho ripreso in mano la serie tv "Suits" che avevo già iniziato qualche anno fa, prima che Meghan Markle diventasse duchessa del Sussex.
Sono da sempre appassionata alle monarchie europee,anche se non potrei mai vivere in un ambiente del genere, quindi ho iniziato a vedere questa serie un po' per caso e solo dopo ho scoperto che c'era anche Meghan che all'epoca stava frequentando Harry.

Nonostante questo "Suits" aveva un qualcosa che mi incuriosiva e anche mi ha portato ad iniziare la prima stagione, senza nessuna aspettativa.

Le puntate che compongono il legal drama sono caratterizzate da una struttura verticale, in ogni episodio si risolve il caso, per poi ripartire in quello successivo con uno nuovo.
Non amo particolarmente questo tipo di sceneggiature, preferisco le serie che si sviluppano orizzontalmente e quando la storia si conclude con il finale della stagione.

dal web-Telefilm Central

I protagonisti della serie sono: Harvey Specter, uno degli avvocati più famosi a New York e Mike Ross, un ragazzo molto intelligente e con una memoria fotografica fuori dal comune, che per caso inizia a lavorare come assistente di Harvey. Lo studio legale però assume solo laureati ad Harvard e Mike non lo è, quindi questo sarà il segreto che si porterà avanti almeno nella prima stagione.

Troviamo anche altri personaggi interessanti, ma devo dire che solo dopo due stagioni, ho deciso di abbandonato la visione della serie.

Ho aspettato a dare questo giudizio negativo perché volevo capire se cambiasse qualcosa nella seconda stagione, ma non è stato così.
Questo legal drama non fa per me, anche se ha avuto un enorme successo e si è concluso poco tempo fa con la registrazione della nona e ultima stagione.

Quello che non mi è piaciuto, è principalmente la costruzione dei personaggi, questo mondo di avvocati pieni di sè e autoreferenziali, che vestono alla moda e sono tutti così ricchi da far venire il vomito. In ogni episodio c'è un caso da risolvere che sembra molto grave, ma  alla fine della puntata tutto si sistema in un attimo grazie solamente alla bravura e  all'intelligenza dei singoli personaggi. Non c'è più di tanto un'indagine psicologica sugli stessi, prediligendo l'individualità alla squadra. E poi non ci sono problemi reali, non succede nulla che ci faccia capire che siamo vicini alla realtà, questo film non si avvicina ai telespettatori che possono solo ammirare i bei vestiti, le macchine lussuose ma che si sentono estremamente lontani.

E' questo il problema principale, non si è mai instaurata un'empatia con la storia che stavo guardando e probabilmente credo che il genere legal drama in generale non faccia al caso mio.

Quindi per me questo è un no!
Voi cosa ne pensate? Avete visto questa serie?