parliamo di Subplot o meglio conosciuti come sottotrame, una serie di storie in miniatura legate alla trama principale, che cercano di rafforzare il tema centrale del romanzo.
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Le sottotrame possono essere incentrate sui protagonisti o anche approfondire i personaggi secondari o comprimari alla storia. Queste sono fondamentali se vogliamo trasformare un racconto lungo in un romanzo.
"Un romanzo non è solo un racconto allungato, è molto di più."Donna Levin
Quali sono quindi le ragioni per utilizzare i Subplot?
Con l'utilizzo delle sottotrame possiamo:
- rendere complessa la vita del protagonista
-approfondire alcuni personaggi che ci rivelino aspetti del protagonista che altrimenti non conosceremo
-tenere alto il climax della storia
-introdurre problemi e complicazioni
-rendere la trama più verosimile
-allontanare la risoluzione della trama principale
-rivelare i problemi del protagonista
-aggiungere degli ulteriori punti di domanda alla storia
Per rendere quindi la trama più verosimile e credere alla veridicità dei personaggi, si dovrebbero usare le sottotrame.
Se però la sottotrama non arricchisce il romanzo e può essere eliminata senza creare scompiglio nella trama, allora non è sicuramente necessario inserirla nel libro.
I subplot creano delle complicazioni inattese e imprevedibili che rendono viva la narrazione e quindi il loro valore non è assolutamente da sottovalutare.
Un esempio di utilizzo di subplot sono le soap opera, dove le sottotrame sono alla base della narrazione e senza di loro, lo telespettatore si annoierebbe e non ci sarebbero conflitti o incomprensioni a complicare la trama.
Negli anni leggendo vari manuali o corsi di scrittura creativa, ho trovato interessante l'idea di progettare le sottotrame con un diagramma con al centro il nome del protagonista e create una rete che colleghi il personaggio principale agli altri. E' sempre meglio iniziare dal suo antagonista.
E soprattutto mettete in ordine i vostri subplot, quelli legati al protagonista vanno sempre inseriti nella prima parte del libro.
Però ci sono alcuni errori da evitare per utilizzare i subplot:
- non concludere le varie sottotrame nello stesso momento
-le sottotrame non sono un riempi-buchi e quindi non vanno utilizzate per allungare il brodo, ma solo se aggiungono qualcosa alla storia o ai personaggi
-anche per le sottotrame ci deve essere un'evoluzione come lo è nella trama principale
-creare equilibrio tra trama e sottotrama
-non distrarre l'attenzione del lettore dalla trama principale
Per concludere credo che i subplot siano utili ma bisogna trovare anche il giusto equilibrio, per non mettere "in ombra" la trama principale.
Anche per oggi ho finito, vi auguro una buona giornata piena di letture!
A presto
Alice
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